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Da sinistra a destra il Sig. Alberto García Castaño Presidente dell'ITI/UNESCO World Dance Council, il Sig. Fabio Toledi Vice Presidente dell'International Theatre Institute ITI/UNESCO e presidente per l'Europa e il Sindaco della città di Salamanca Carlos García Carbayo.
La promozione della capitale mondiale della danza per la città di Salamanca è promossa dalla Delegazione spagnola dell'ITI UNESCO, e promuove anche che il Segretario Generale della Rete Universitaria UNITWIN abbia sede a Salamanca, a partire dalla conclusione degli accordi necessari .
Il sindaco di Salamanca, Carlos García Carbayo, e il vicepresidente dell'Istituto Internazionale del Teatro ITI/UNESCO e presidente per l'Europa, Fabio Tolledi, si sono incontrati questo lunedì per promuovere la candidatura della città a diventare la Capitale Mondiale del Teatro nel 2023. Arti.
Durante l'incontro, che si è svolto presso il Municipio di Salamanca, sono state affrontate sia le caratteristiche che la città offre per vantare tale status di capitale, sia l'impegno di Salamanca per una cultura di qualità alla quale i salamancani partecipano attivamente come artisti e come spettatori.
Fabio Tolledi visita Salamanca insieme a un team dell'ITI/UNESCO con l'obiettivo di valutare l'infrastruttura culturale di cui dispone la città in vista del suo essere la Capitale Mondiale delle Arti dello Spettacolo e una delle questioni a lui più apprezzate è la capacità degli spazi del patrimonio per diventare la cornice migliore per ogni tipo di attività.
In questo senso è stata messa in risalto anche la vita della città, che mobilita migliaia di residenti e visitatori a partecipare ad eventi culturali, come quello tenutosi ieri in Plaza Mayor, con la partecipazione di quasi 400 coristi della città, e al quale ha partecipato anche il vicepresidente dell'ITI/UNESCO per l'Europa.
Va notato che l’ITI/UNESCO Capitale Mondiale delle Arti dello Spettacolo è un titolo assegnato in riconoscimento del contributo eccezionale ed esemplare delle città alle arti dello spettacolo.
Per un anno intero, le città prescelte fungeranno da centro mondiale per le arti dello spettacolo, il che significa, tra gli altri vantaggi, disporre di un programma eccezionale e completo di eventi, progetti e iniziative che onorano il suddetto titolo.
