Le arti performative sono uno spazio di incontro, dialogo e trasformazione. In questo contesto è nato ABC (Arti/Confini/Comunità) – L’alfabeto dell’amore, un Progetto internazionale cofinanziato dal programma Europa Creativa dell'Unione Europea, che cerca di riunire artisti provenienti da diversi paesi per esplorare il concetto di hospitalidad attraverso il teatro.
Offerto da Teatro Astràgali (Italia) in collaborazione con istituzioni di Spagna, Polonia, Montenegro e Tunisia, ABC offre un programma interdisciplinare di laboratori teatrali che porteranno a un produzione teatrale internazionale. Ispirato al teatro greco antico e allo spirito pacifista di Aristofane, questo progetto incoraggia la creazione artistica collettiva e lo scambio culturale tra attori e attrici provenienti da Europa e Tunisia.
importante: Le spese di viaggio e alloggio non sono coperte dall'organizzazione.
Gli interessati a partecipare al workshop di Madrid devono inviare la propria candidatura prima 30 marzo 2025, compresi i seguenti documenti in Inglese a abc.project.eu@gmail.com:
| Scadenza | Posizione del workshop | |
|---|---|---|
| 30 marzo 2025 | Spagna e Tunisia | |
| Maggio 22 2025 | Polonia, Montenegro e Italia | |
Vivi un'esperienza unica di scambio culturale, creazione artistica ed esplorazione teatrale con professionisti provenienti da tutta Europa e dalla Tunisia.
Per maggiori informazioni scrivere a abc.project.eu@gmail.com
Fabio Tolledi È un importante sociologo, scrittore e regista teatrale italiano, riconosciuto per il suo lavoro alla guida di Teatro Astragali, azienda fondata nel 1981 a Lecce, Italia. Dal 1992 Tolledi è direttore artistico della compagnia, dirigendo numerose produzioni teatrali e residenze artistiche in circa 40 paesi nel mondo.
Il suo approccio teatrale è caratterizzato dall'esplorazione del corpo e della voce dell'attore, nonché dalla creazione di esperienze poetiche che mirano a trasformare la percezione del pubblico. Oltre al suo lavoro presso Astràgali Teatro, Tolledi ha ricoperto ruoli significativi nel panorama teatrale internazionale, tra cui l’elezione nel 2014 a coordinatore della rete “Teatro nelle zone di conflitto” dell’Associazione International Theatre Institute (ITI).
Sotto la sua direzione, Astràgali Teatro ha sviluppato progetti che integrano il teatro con il patrimonio culturale e naturale, esibendosi in siti di importanza storica e culturale. Tolledi ha sottolineato l'importanza del teatro come strumento di dialogo interculturale e di promozione della pace, soprattutto nelle zone di conflitto.
Il suo impegno nella formazione teatrale si concretizza in iniziative come “La scuola degli attori”, un workshop intensivo di tre giorni in programma dal 7 al 9 febbraio 2025, condotto dallo stesso Tolledi presso la sede dell’Astràgali Teatro di Lecce.
La carriera di Fabio Tolledi si distingue per la sua dedizione all’arte teatrale come mezzo di trasformazione sociale e culturale, consolidandosi come figura influente nel panorama teatrale contemporaneo.
Materiali di alta qualità prodotti da Real Factory con il supporto dei nostri consulenti esperti per soddisfare un'ampia gamma di applicazioni sul mercato.
Circo, danza e balletto spagnoli, teatro, fotografia e arti visive si svolgono tutti in un contesto rurale, in un festival.
Un GALA DI BENEFICENZA organizzato dall'Associazione Culturale Pentagrama di Leganés e dalla Fondazione Alicia Alonso, in collaborazione con la compagnia MIGHTY JAMBO CIRCUS, ospiti speciali di questo gala, che presenteranno le prove e i risultati di un progetto che intende l'arte come forma di espressione e integrazione nella comunità.
Gala tributo a Joaquí Rodrigo, eminente compositore spagnolo noto per il Concierto de Aranjuez.
In questo Gala di Danza, celebriamo il potere espressivo del corpo come veicolo di bellezza, resilienza e trasformazione. Proponiamo un viaggio attraverso diversi stili, estetiche e sensibilità, rivelando la ricchezza e la diversità dell'arte coreografica.
Celebrare la ricchezza culturale, l'inclusione e il rispetto per la diversità attraverso espressioni artistiche che mettono in risalto le diverse identità e promuovono una società più giusta ed equa.


Nel quadro del progetto europeo ABC – L’alfabeto dell’amore, cofinanziato dall'Unione Europea e coordinato in Spagna dal Fondazione di danza Alicia Alonso, un vasto programma di attività performative, educative, creative e partecipative volte a promuovere valori quali la diversità, inclusione, ospitalità, dialogo interculturale e coesione comunitaria.
Le attività sono state sviluppate principalmente in Peguerino, Fuenlabrada y San Lorenzo de El Escorial, con un impatto sugli ambienti rurali e urbani, e in collaborazione con istituzioni educative, associazioni culturali e gruppi sociali.
Sviluppato da maggio a novembre a Peguerinos e Fuenlabrada, il programma IHL – Laboratorio ospitante internazionale ha incluso cinque workshop intensivi insegnato da artisti internazionali Italia, Tunisia, Polonia e Montenegro, incentrati su teatro, danza contemporanea, creazione di performance collettive e linguaggi performativi interdisciplinari. A questi si sono aggiunti cinque laboratori creativi rivolti a diversi profili di partecipanti:
“Un approccio ai coreografi più rilevanti!”
Laboratorio teorico-pratico per studenti universitari e scuole d'arte locali, incentrato sugli stili coreografici di George Balanchine y William Forsythe, che si concluderà con una presentazione a Peguerinos.
“Schiaccianoci” – Laboratorio Multidisciplinare
Rivolto a studenti di danza, teatro e circo, nonché a studenti delle scuole superiori delle zone limitrofe, si concentra sulla ripresa del repertorio classico del XX secolo, con la partecipazione attiva degli scolari in ruoli selezionati.
“Performance di identità collaborativa”
Un workshop sulla diversità sessuale e sulla creazione di performance basate sull'esperienza individuale e collettiva. I linguaggi del teatro, del movimento e delle narrazioni performative sono stati utilizzati per celebrare la diversità delle identità.
“La maschera. Dal rito ai giorni nostri”
Il laboratorio di arti performative a Peguerinos e Fuenlabrada si è concentrato sull'uso simbolico delle maschere da una prospettiva antropologica e artistica. Ha incluso la realizzazione artigianale di maschere e l'allenamento fisico con maschere neutre.
“Teatro delle ombre inclusivo”
Una proposta partecipativa per persone con e senza disabilità, incentrata sulla creazione di silhouette, sul movimento inclusivo e sulla narrazione teatrale attraverso il teatro delle ombre, con una presentazione collettiva finale.
Tenutosi nel mese di giugno a Peguerino, la Festival NAT Ha riunito artisti, studenti, visitatori e residenti locali attorno ad attività di arti performative, percorsi tematici, laboratori e mostre, in un contesto naturale e storico.
Tra le proposte evidenziate:
“Spazi non convenzionali: tragedia e natura”
Interventi scenici in ambienti forestali o montani, che collegano natura e drammaticità.
“Unire le azioni: oltre le barriere”
Proposta inclusiva con la partecipazione delle associazioni delle persone con disabilità.
“Risonanza culturale: far rivivere il nostro patrimonio”
Ricreazioni sceniche di miti, leggende e tradizioni locali.
“Connessioni sociali nell’era digitale”
Creazioni artistiche sull'impatto delle reti e della tecnologia sulla vita emotiva e relazionale.
“Mosaico culturale: un viaggio attraverso le arti del mondo”
Partecipazione dei cittadini a spettacoli ispirati a diverse culture ed espressioni popolari.
Inoltre, l' Spettacoli di danza della Fondazione “Alicia Alonso” e la presenza di artisti internazionali Nella sezione “Ospitare Arte, Persone, Ricchezza” hanno arricchito la programmazione.
Parallelamente allo sviluppo dell'IHL e del NAT Festival, si sono svolti i seguenti eventi: tre Gala artistici aperti al pubblico presso il Real Coliseum Carlos III di San Lorenzo de El Escorial e in altri luoghi limitrofi, con l'obiettivo di mettere in luce i risultati del progetto e promuovere l'accesso del pubblico alla creazione scenica contemporanea.
Gala 1 – “I colori della vita” (24 maggio)
Una celebrazione della diversità culturale, fisica ed emotiva, con spettacoli di danza, teatro e circo che esplorano la coesistenza e l'empatia. Hanno partecipato giovani artisti nazionali e internazionali.
Gala 2 – “Voci del mondo” (22 giugno)
Dedicato al dialogo interculturale, questo gala ha presentato brevi pezzi che rappresentavano il patrimonio teatrale di diverse regioni, nonché creazioni collaborative emerse dai workshop del DIU.
Gala 3 – “Corpi in comunità” (20 luglio)
Concentrandosi sull'inclusione, la memoria e la diversità delle abilità, questo gala ha riunito creazioni provenienti da laboratori inclusivi, nonché spettacoli teatrali spontanei creati con la comunità.
Nel corso del mese di luglio il progetto ha intensificato il suo carattere partecipativo e comunitario, consolidando un programmazione intergenerazionale e collaborativa che include:
Presentazioni interattive a Peguerinos e Fuenlabrada con la partecipazione di studenti di teatro e danza insieme alle associazioni di quartiere.
Laboratori di arti performative per famiglie e pubblico in generale in spazi aperti, integrando l'uso di oggetti, movimento e narrazione collettiva.
Percorsi panoramici tematici: visite guidate agli ambienti naturali e patrimoniali di Peguerinos con interventi performativi nei punti chiave.
Preparazione alla Festa della Convivenza e dell'Ospitalità, prevista come chiusura simbolica del progetto a novembre, integrando le produzioni artistiche generate dai cittadini.
Il progetto ha permesso la creazione di solide reti tra artisti, cittadini, istituzioni e territori, favorendo l'accesso alla creazione artistica, l'inclusione sociale attraverso l'arte e il riconoscimento della diversità come forza trainante della comunità. Le attività svolte in Spagna hanno contribuito attivamente al raggiungimento degli obiettivi generali di ABC – L’alfabeto dell’amore, generando spazi di incontro, apprendimento e trasformazione attraverso le arti performative.